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edoardo albinati
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edoardo albinati
Edoardo Albinati, scrittore, traduttore, poeta e sceneggiatore, è nato a Roma nel 1956. Come narratore ha esordito con la raccolta di storie Arabeschi della vita morale (1988). Dal racconto Orti di guerra sono stati tratti venti episodi realizzati da Radiotre Rai (1997); dal romanzo Il polacco lavatore di vetri (1989) il regista Peter Del Monte ha tratto il film La ballata del lavavetri presentato al Festival del Cinema di Venezia 1998. Successivamente ha pubblicato Sintassi italiana (2001), Svenimenti (2004), che gli è valso il premio Viareggio, Tuttalpiù muoio (con Filippo Timi, 2006), la raccolta di versi Guerra alla tristezza (2009), il racconto autobiografico Vita e morte di un ingegnere (2012), Oro colato. Otto lezioni sulla materia della scrittura (2014). È del 2016 La scuola cattolica, candidato al Premio Strega, un ritratto imponente ed epocale, in quasi 1300 pagine, della gioventù romana piccolo-borghese della metà degli anni Settanta, in bilico tra un’obsoleta educazione religiosa e la liberazione dai codici perbenisti. Albinati ha scritto film per il cinema di Matteo Garrone (Il racconto dei racconti – Tale of Tales, 2015) e Marco Bellocchio. Nel 2002 ha lavorato presso l'Alto Commissariato ONU per i Rifugiati in Afghanistan e nel 2004 ha partecipato a una missione dell'UNHCR in Ciad, pubblicando reportages sul «Corriere della Sera», «La Repubblica» e «The Washington Post». Vive a Roma, dove dal 1994 svolge attività di insegnamento all'interno del penitenziario di Rebibbia, esperienza narrata nel diario Maggio selvaggio (1999).
ROMA 2016
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