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gary shteyngart
Nato nel 1972 a Leningrado, Gary Shteyngart si trasferisce negli Stati Uniti con la famiglia all’età di sette anni. Laureatosi in Scienze politiche, consegue un dottorato in scrittura creativa all’Hunter College della City University of New York. Le sue opere, ambientate tra città reali e immaginarie, sono indagini satiriche e profonde
della vita di immigrati russi nell’America contemporanea. Il suo primo romanzo, The Russian Debutante’s Handbook (2002), (Il manuale del debuttante russo, 2003), ha vinto lo Stephen Crane Award for First Fiction e il National Jewish Book Award
for Fiction. Nel 2006 Absurdistan è scelto come uno dei migliori libri dell’anno dal «The New York Times Book Review» e dal «Time magazine»; nel 2010 Super sad true love story (Storia d’amore vera e supertriste) vince
il Bollinger Everyman Wodehouse Prize. Little Failure (2014), (Mi chiamavano piccolo fallimento), candido
e ironico racconto autobiografico, è il suo ultimo libro. Altri suoi scritti sono stati pubblicati su «The New Yorker», «Granta», «Travel and Leisure», «The New
York Times magazine».
Nel 2007 Shteyngart è stato Citigroup Fellow all’Accademia Americana di Berlino. Oggi insegna alla Princeton University e vive a New York.
CAPRI
2016
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