contatti seguici su
  contatti
elizabeth strout
back back
elizabeth strout
Originaria di Portland, Elizabeth Strout è una delle più interessanti e sensibili voci del panorama letterario contemporaneo. Ha insegnato letteratura e scrittura al Manhattan Community College e scrittura alla New School. Nel 1998 il suo primo romanzo Amy and Isabelle (trad. it. 2000), acclamato da pubblico e critica come vero e proprio caso editoriale, è finalista all'Orange Prize e al Premio PEN/Faulkner e vince il Los Angeles Times Art Seidenbaum Award per opera prima e il Chicago Tribune Heartland Prize. Dotata di raffinata capacità di introspezione psicologica, che esprime con stile asciutto e sostanziale, nel 2005 Strout scrive Abide with Me (Resta con me, 2010), e nel 2009 conquista il Premio Pulitzer per la Letteratura con Olive Kitteridge, 2008 (trad. it. 2009), vincitore in Italia del Premo Bancarella (2010) e del Premio Mondello (2012). Dopo The Burgess Boys, 2013 (I ragazzi Burgess, 2013), nel 2016 pubblica My Name is Lucy Barton, (Mi chiamo Lucy Barton, 2016), la cui protagonista, a sua volta scrittrice, assume il ruolo unificante delle personalità e delle vicende narrate nell’ultimo libro Anything Is Possible, 2017, (Tutto è possibile, 2017) ambientato nel Midwest.
CAPRI 2013
NEW YORK 2017
photogallery
back next
back next
videogallery
back next
back next