Vincitore di numerosi premi, importante critico culturale e celebrato traduttore, Daniel Mendelsohn è uno dei più illustri ed eclettici intellettuali di oggi. Le sue recensioni in forma di saggio su libri, teatro, cinema e opera appaiono regolarmente sul New Yorker ed il New York Review of Books (in Italia ne è stato pubblicato un esempio con la raccolta "Bellezza e fragilità" nel 2009). Ha scritto un libro di memorie, "The Elusive Embrace" ("Book of the year" per il New York Times ), il best seller internazionale "Gli scomparsi", che ha vinto, tra i molti premi, il National Book Circle Award, il National Jewish Book Award e il Prix Médicis in Francia, ed una traduzione molto celebrata dell'opera di Cavafy. In Italia è pubblicato da Neri Pozza. La sua seconda raccolta di saggi "Waiting for the Barbarians" è uscita in autunno.